Acqua più sicura a Vicenza: il ruolo dei purificatori

A Valdagno, in provincia di Vicenza, sono 174 le persone che lo scorso 1° maggio hanno accusato forti sintomi gastrointestinali dopo aver partecipato alla marcia podistica “Camminata tra boschi e contrade a Piana”; un evento molto atteso e seguito nel territorio vicentino.

PFAS e rischi idrici a Vicenza: perché preoccuparsi

Questa volta a Vicenza, a scatenare il malessere, secondo quanto emerso dalle analisi condotte dalle autorità sanitarie, sarebbe stata l’acqua prelevata da alcune fontanelle lungo il percorso, risultata contaminata da batteri patogeni (ilgiornaledivicenza.it). Le prime ipotesi parlano di infiltrazioni causate dal maltempo dei giorni precedenti, che avrebbero compromesso la sicurezza dell’acqua in punti solitamente considerati sicuri.

Il Comune ha attivato immediatamente controlli e blocchi, ma l’episodio ha riacceso un dibattito mai del tutto risolto: quanto è sicura oggi l’acqua in provincia di Vicenza?

Il caso di Valdagno non è un episodio isolato. La provincia di Vicenza, insieme ad altre aree del Veneto, convive da anni anche con le conseguenze dell’inquinamento da PFAS (sostanze perfluoroalchiliche), che in passato hanno interessato una vasta porzione di territorio (legambienteveneto.it), creando timori diffusi tra i cittadini (arpa.veneto.it).

Nonostante i controlli sempre più stringenti sull’acquedotto, la percezione di vulnerabilità resta alta. Le contaminazioni possono verificarsi in qualunque momento, soprattutto a seguito di eventi atmosferici estremi come piogge abbondanti o allagamenti, che facilitano il trasporto di sostanze nocive dalla superficie alle falde acquifere.

L’installazione di un depuratore d’acqua a casa è oggi una delle poche garanzie reali per proteggersi da contaminazioni, un modo per prendere il controllo sulla qualità dell’acqua che si beve ogni giorno senza doversi affidare solo a rassicurazioni formali.

La risposta delle famiglie: Purificatori d’acqua per una soluzione immediata

Di fronte a queste criticità, molte famiglie vicentine hanno scelto di dotarsi di sistemi di depurazione domestica per l’acqua del rubinetto. Una scelta che, da semplice precauzione, sta diventando una misura strutturale per garantire la sicurezza idrica all’interno delle abitazioni. Tecnologie come l’osmosi inversa o i filtri a carbone attivo permettono di rimuovere una vasta gamma di impurità: batteri, metalli pesanti, microplastiche, PFAS e residui chimici; la loro efficacia, già comprovata in ambito medico e alimentare, si sta diffondendo anche nell’uso quotidiano delle famiglie.

I Vantaggi dei depuratori per la salute e l’ambiente

Oltre agli aspetti sanitari, c’è anche un risvolto pratico ed economico: ridurre il consumo di acqua in bottiglia consente a una famiglia media di risparmiare diverse centinaia di euro all’anno, evitando il trasporto e lo smaltimento di grandi quantità di plastica. Un gesto che assume un valore ambientale significativo, soprattutto in un territorio come quello vicentino, da tempo impegnato nella ricerca di soluzioni capaci di coniugare benessere e sostenibilità.

Non mancano, in questo scenario, realtà d’eccellenza che operano nel settore della sicurezza idrica; tra queste, proprio la veronese MB International, che con i purificatori Purhy si distingue per la produzione di sistemi di depurazione d’acqua avanzati, capaci di rispondere in modo concreto alle nuove esigenze delle famiglie.

I dispositivi di ultima generazione come i moderni purificatori a separazione molecolare sono facili da installare e hanno bisogno di pochissima manutenzione, alcuni modelli includono sistemi di monitoraggio per segnalare la sostituzione dei filtri, assicurando così sempre prestazioni ottimali.

Acqua a Vicenza: una lezione per il futuro

L’intossicazione del 1° maggio a Valdagno resta sotto indagine, ma intanto ha lasciato un messaggio chiaro: anche in ambienti considerati protetti la sicurezza dell’acqua non può essere data per scontata. La fiducia va costruita con azioni concrete, sia da parte delle istituzioni, che dei cittadini.

In un territorio che conosce bene i danni dell’inquinamento idrico, la prevenzione passa anche attraverso scelte individuali consapevoli, cominciando da ciò che portiamo ogni giorno alla nostra tavola fino a quell’elemento essenziale che spesso diamo per scontato: l’acqua. 


Purhy DepuratorePasso 1 di 4
Decidi come preferisci bere la tua acqua depurata
Puoi selezionare più tipi di funzioni simultaneamente in base ai tuoi gusti

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Fonti:
https://www.ilgiornaledivicenza.it/territorio-vicentino/valdagno/valdagno-intossicati-acqua-fontana-marcia-piana-1.12668615

https://www.legambienteveneto.it/inquinamento-da-pfas-il-territorio-interessato

https://www.arpa.veneto.it/temi-ambientali/acque-interne/sostanze-perfluoro-alchiliche-pfas

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