Fa male bere il cloro nell’acqua di casa?
Il cloro è un elemento chimico presente nell’acqua del nostro rubinetto. Ma perché il cloro viene aggiunto all’acqua? Quali sono i suoi benefici e i suoi svantaggi? Scopriamo insieme come tutelarci.
A cosa serve il cloro nell’acqua da bere?
Proprio come in piscina per cercare di mantenere bassa la carica batterica, anche nell’acqua che esce dal rubinetto di casa viene aggiunto il cloro, un metodo di disinfezione economico e facile da implementare. Per questo motivo a volte l’acqua da bere può avere anche un cattivo odore e un pessimo gusto.
Questa sostanza sotto forma di ipoclorito di sodio (NaClO), agisce da disinfettante nell’acqua potabile grazie a delle reazioni chimiche che lo rendono un potente agente ossidante.
La sottrazione di elettroni da parte dell’ossigeno provoca una serie di danni a livello cellulare nei microrganismi:
- Rottura delle membrane cellulari: La membrana cellulare, che avvolge la cellula e ne protegge il contenuto, viene danneggiata e può portare alla fuoriuscita di materiale cellulare e alla morte del microrganismo.
- Interferenza con la respirazione cellulare: Il processo di respirazione cellulare, che permette ai microrganismi di produrre energia, viene interrotto.
- Morte del microrganismo: La combinazione di questi danni cellulari porta alla morte del microrganismo.
La sua funzione è quella di eliminare batteri, virus e altri microrganismi patogeni che potrebbero causare gravi malattie. L’utilizzo del cloro è una pratica diffusa da oltre un secolo e ha effettivamente contribuito alla riduzione di malattie infettive come il colera e il tifo, ma oggi ci sono dei sistemi che possono liberarci da questa sostanza.
Effetti negativi del cloro sulla flora intestinale.
Tuttavia, questa azione disinfettante non è selettiva, il cloro può avere effetti negativi anche sulla nostra flora intestinale, uccidendo non solo i batteri dannosi, ma anche quelli benefici che popolano il nostro intestino.
La flora intestinale gioca un ruolo fondamentale nella digestione, nell’assorbimento dei nutrienti e nel rafforzamento del sistema immunitario. Un’alterazione della flora intestinale può quindi portare a diversi problemi di salute, come:
- Disturbi digestivi: diarrea, stitichezza, gonfiore addominale.
- Difficoltà di assorbimento dei nutrienti: carenze vitaminiche e minerali.
- Indebolimento del sistema immunitario: maggiore predisposizione a infezioni e tumori all’intestino.
- Aumento del rischio di malattie infiammatorie: allergie, asma, malattie autoimmuni.
Inoltre esistono altri potenziali effetti negativi sulla salute a lungo termine: Alcune ricerche suggeriscono che l’esposizione prolungata al cloro potrebbe aumentare il rischio di alcuni tumori. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per confermare questi dati.*
Come ridurre il cloro nell’acqua di casa:
Se il cloro nell’acqua ti preoccupa, puoi prendere delle precauzioni per ridurne la quantità o eliminarlo completamente:
Il cloro è un elemento importante per la sicurezza dell’acqua potabile nella rete idrica, ma è importante essere consapevoli dei suoi potenziali effetti negativi sulla flora intestinale e tossici per il suo accumulo nell’organismo.
Adottando alcune semplici precauzioni, come bere acqua filtrata e assumere probiotici, è possibile ridurre l’impatto del cloro sulla salute e mantenere una flora intestinale sana ed equilibrata.
- Far decantare l’acqua: Riempi una caraffa e lasciala riposare per 30 minuti. Il cloro, essendo volatile, tende ad evaporare.
- Acquistare acqua in bottiglia: Molti pensano di eliminare il cloro acquistando acqua in bottiglia, però oltre al costo elevato, questa decisione può avere altri effetti negativi, come la formazione di microplastiche e di sostanze nocive rilasciate nell’acqua quando le bottiglie vengono esposte al caldo (o al freddo), nei camion e nei depositi. (leggi il nostro articolo).
- Utilizzare un depuratore a separazione molecolare per l’acqua: Questa è sicuramente l’unica decisione veramente efficace sul lungo periodo, esistono diversi tipi di filtri per l’acqua domestica che possono rimuovere il cloro e molti altri inquinanti.
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*Fonte articolo AIRC : Una famiglia di batteri intestinali protegge dal tumore del colon-retto
